L'Opera d'Arte e le Masse
C'era una volta il manoscritto per i dotti e gli studiosi, ora c'e' il libro per tutti.
C'era una volta la musica classica per l'elite, ora c'e' la canzonetta per tutti.
C'era l'arte per meravigliare, per i raffinati e gli addetti ai lavori, nel futuro c'e' ne sara' per tutti, realizzata per se stessa.
E' maturo il tempo.
Fino a ieri l'arte, specialmente quella moderna, troppo complessa per una percezione immediata e' stata lontana dalle masse.
La masse infatti non ne godono gli effetti in quanto l'arte e' troppo sofisticata ricerca, frutto della sua stessa storia.
La sua comprensione, i suoi dettagli, sono per loro natura destinati agli specialisti.
Pur essendo teoricamente alla portata di tutti, essa quindi e' vissuta solo dall'elite che la segue, la riconosce, la studia.
Mai come ora, nell'era della comunicazione, essa puo' finalmente arrivare alla portata di tutti anche in quanto non piu' necessariamente figurativa.
Ormai da tempo non e' piu' indispensabile essere dei buoni artigiani dell'immagine per fare arte, in precedenza espressione di anni di esercizio e affinamento tecnico oltreche' di ispirazione o genio.
C'e' oggi qualcuno che veramente possa dire di sapere dove finisce la tecnica e dove comincia l'arte? e dove finisce l'artigianato e comincia l'arte?
In epoca moderna l'arte e' estrinsecazione ed espressione di volonta', di esigenza interna fatta Opera, di desiderio di comunicazione.
Come arrivera' l'arte alle masse, in questo secolo, come potrebbero arrivare le masse all'arte?
E chi giudica se e' un'opera e' arte o no? attualmente lo sancisce un sistema di relazioni dirette e indirette.
Nel futuro saranno invece tutti coloro che ne usufruiscono, magari in Rete, e quando entreranno in sintonia in effetti, lo sapranno gia'!
Cosa e' l'arte correlata:
Chiunque abbia fatto un'opera d'arte nel passato ha imitato, migliorandola, un'artista precedente, una tecnica precedente, l'ha inconsciamente correlata ad altre cose: tutta l'arte esistente e' arte correlata.
Abbiamo semplicemente osservato un fenomeno.
"Correlare", mettere insieme piu' cose.
Artista correlato ad altro artista, ognuno per la sua parte di abilita'.
Opera d'arte, vista come oggetto messo in relazione con tempi nuovi, con nuovo artista.
E cosi portato a conoscenza di altri.
Unendo gli uni agli altri c'e' correlatismo.
Se prendo la Gioconda, il punto di vista di Leonardo e lo elaboro, lo rendo "mio", compio un lavoro nel quale mi "approprio" della sua arte e la ripropongo al mondo, questa volta dal mio punto di vista. E' gia' stato fatto da tanti altri. E' artistico?
Quando lo propongo agli altri, magari attraverso internet, rigenerandone l'audience, produco nuovi e numerosi "conoscitori' che magari diverranno amanti, forse stimolandoli a iniziare a cimentarsi anche loro nella "propria" arte, correlata a quanti prima di lui ci hanno provato e magari lo faranno dopo di lui.
L'Arte Correlata nasce per farli sentir capaci di provarci, senza complessi di inferiorita', innestando un processo forse inarrestabile:
exiperrealismo, exfuturismo, exespressionismo, expopart, exrinascimento, exvedutismo, la loro storia diventa la nostra, la loro arte diventa la nostra, e possibilmente di tutti.
L'arte di massa, il Correlatismo.
Tutti Artisti! e' mai possibile? Rispettando alcune regole. Quali?
"Fare" un'opera.
Opera che mettera' in correlazione artisti antichi e moderni, atti vecchi e nuovi, da soli o in cooperazione, con i soli gesti che con il tempo danno la consapevolezza dell'essere artista: realizzare opere!
